Giorgia Latini no violenza politicaTrovo di buon senso e di alta responsabilità istituzionale l’appello del presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga per una condanna chiara e unanime di tutti gli atti violenti, al di là di chi li commetta.

Abbiamo assistito ai pestaggi brutali a Firenze così come a Bologna, con giovani di sinistra e di destra una volta aggrediti e una aggressori. Non possiamo accettare che nelle scuole torni il clima di odio degli anni Settanta, e anzi proprio la scuola dovrebbe essere il luogo della dialettica, del confronto, delle idee e del rigetto della violenza.

Quando si organizza una manifestazione, come quella di Firenze, che parte con l’etichetta dell’antifascismo e poi usano slogan violenti contro il governo, mi pare che siamo ancora lontani da una politica civile e rispettosa degli avversari.

Diciamo “basta” a qualsiasi scontro fisico, togliendo la giustificazione di qualsiasi etichetta politica, perché la violenza è solo violenza, da bandire sempre.
Lo dichiara Giorgia Latini, vice presidente della Commissione Cultura, Scienza, Istruzione della Camera dei Deputati.